L’Unità Operativa Complessa di Ematologia dell’Ospedale Civile “San Bortolo” a Vicenza è attiva dal 1971, primo reparto di Ematologia in ambiente ospedaliero, dopo due Cliniche Universitarie a Bologna e Napoli.
Si occupa di tutte la patologie ematologiche, attraverso 4 unità operative semplici:
(responsabile dott. Marco Ruggeri)
Con 27 posti letto, di cui tre in camere isolate, con ricambio d’aria controllato, a pressione positiva, e monitoraggio microbiologico ambientale intensivo per le procedure di trapianto di midollo osseo da donatore
(responsabile dott. Eros Di Bona)
Di recente ristrutturato, dispone di 6 ambulatori per le visite ai pazienti, 3 sale per le terapie a regime diurno, una sala per la preparazione delle terapie trasfusionali, area frigoriferi allarmata per conservazione farmaci a temperatura condizionata, una cucina, area refertazione con postazioni di lavoro con computer e stampanti, un ambulatorio dedicato a pazienti in trattamento con protocolli sperimentali, due locali per segreteria e accettazione, due sale d’attesa, bagni per pazienti, punto prelievi.
(responsabile Dott. Carlo Borghero)
L'attività si svolge nelle tre stanze delle degenze, per i pazienti ricoverati, e nel Centro Trapianti, collocato al terzo pianto area B. In questa area, che dispone di due ambulatori, uno studio, una sala-attesa e una segreteria, vengono svolte le attività di controllo ambulatoriale post-trapianto, le procedure di ricerca donatori nei registri nazionale e internazionali, la selezione dei donatori famigliari. Al Centro sono dedicate due unità infermieristiche, e tutte le procedure sono state certificate secondo standard internazionale (protocollo JACIE).
L’attività trapiantologica è cominciata il 31 maggio 1993; ad aprile 2017 sono stati eseguiti 1.172 trapianti di cui 799 autologhi e 373 allogenici.
(responsabile Dott. Alberto Tosetto)
Il Centro dispone di uno studio medico, un locale prelievi e guardiola per infermieri, una sala di attesa per i pazienti, due ambulatori e uno studio per attività di supporto a ricerca finalizzata. Il Centro si occupa della diagnosi e della cura di tutte le coagulopatie, a fenotipo trombotico e emorragico, con particolare riferimento alla coagulopatie ereditarie (emofilici). Il Centro è stato di recente inserito nel network europeo per la terapia delle malattie rare “EuroBloodNet”
Esiste poi un'area funzionale ad elevata specializzazione (responsabile dott. Carlo Visco) per la diagnosi, caratterizzazione molecolare e trattamento delle patologie linfoproliferative, che rappresenta una forte attrattiva anche da fuori ULSS per pazienti con queste frequenti patologie.
La nostra Unità dispone inoltre di un laboratorio interno, diretto dal dott. Omar Perbellini, nel quale operano biologi e 5 tecnici. Si occupa della diagnosi delle emopatie neoplastiche e delle coagulopatie, in stretto e fondamentale contatto con i clinici ematologi.
Il laboratorio dispone di tutta la strumentazione necessaria per una moderna caratterizzazione diagnostica delle malattie ematologiche e collabora proficuamente con il Servizio di Genetica (Servizio Immunotrasfusionale, direttore dott.ssa Alberta Alghisi), con il Laboratorio Analisi (direttore dott. Davide Giavarina) e con l’Istituto di Anatomia Patologica e Istologia (direttore dott. Emanuele D’Amore).
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