Il Laboratorio Terapie Cellulari Avanzate è parte integrante dell'Unità Operativa Complessa di Ematologia dell’ULSS8 Berica. Trova collocazione all’interno di Palazzo Giustiniani-Baggio, in pieno centro storico di Vicenza, dove è nato per volontà dell’allora primario prof. Francesco Rodeghiero, già Direttore dell'Unità Operativa Complessa di Ematologia e del Dipartimento di Terapie Cellulari e di Ematologia dell'Ospedale S. Bortolo.
Nel 2006 la Fondazione Cariverona mise a disposizione un finanziamento di 1.700.000 euro, corrispondente a 2/3 del costo totale, per la realizzazione di un laboratorio per la cura delle malattie del sangue, mentre l'importo rimanente fu finanziato direttamente dall'ULSS vicentina. Nel progetto, un ruolo importante aveva anche la formazione del personale dedicato, affidato alla Fondazione Progetto Ematologia di Vicenza.
Nel 2008 la Giunta Regionale del Veneto deliberava la “Riorganizzazione della programmazione regionale in tema di raccolta manipolazione, conservazione e distribuzione di cellule staminali e bioprodotti per Terapie Avanzate” delineando una rete nella quale Vicenza era identificata come centro per le Terapie Avanzate in ambito ematologico. Una volta completati i lavori di allestimento e le procedure necessarie, nel gennaio 2011 il Laboratorio Terapie Cellulari Avanzate è diventato operativo, inizialmente al piano terra con i laboratori di ricerca traslazionale.
A questi, nell'aprile 2013 si affiancò il Laboratorio di Selezione Cellulare, dove vengono eseguite in stretta collaborazione con il Servizio di Medicina Trasfusionale procedure di ingegneria dei trapianti utilizzate in clinica per la cura delle malattie oncoematologiche.
A seguito dell’ispezione tenutasi a marzo 2015 il Laboratorio di Selezione Cellulare ha ottenuto i prestigiosi accreditamenti di qualità JACIE e CNT.
Infine, da maggio 2016 sono diventati operativi anche i laboratori a contaminazione controllata.
Il laboratorio è stato autorizzato alla produzione da AIFA ad Aprile 2019